Komentáře

(1985-1988)

[ARCHIVIO]

Scheda informativa

Si tratta di una rivista di politica internazionale pubblicata a Praga dal 1985 da Jiří Dienstbier. La rivista Komentáře ha ripreso la tradizione della rivista politica samizdat Čtverec, pubblicata anch’essa Praga negli anni 1979-1980. Il numero 2/1985 è uscito con il sottotitolo “Reakce na Pražskou výzvu /1/”, il numero 3/1985 con “Reakce na Pražskou výzvu /2/ - Revue pro mezinárodní politiku”, mentre il numero 7/1986-1987 riportava il sottotitolo “Diskuse o východní politice”. I primi nove numeri (1/1985 – 9/1987) sono usciti in formato A4, mentre gli ultimi due (10/1987-1988 – 11/1988) sono apparsi in formato A5; i primi otto numeri sono stati stampati a ciclostile, per i numeri successivi, invece, sono state utilizzate le fotocopiatrice xerox. La rivista Komentáře usciva stampata su carta velina e presentava un numero di pagine che oscillava tra le 18 e le 139; veniva pubblicata dalle due alle quattro volte all’anno e in totale sono apparsi 11 numeri. Komentáře pubblicava articoli, saggi, commenti, analisi, reportage, corrispondenze, recensioni, interviste, citazioni, commenti ad alcuni autori e presentava varie rubriche, tra cui “Dokument”, “Ozvěny vývoje v SSSR”, “Ozvěny v Československu”, “Studie”, “Reportáž” e “Korespondence”.

Come rivela il titolo stesso, la rivista Komentáře [“Commenti”] presentava diversi punti di vista e commenti sulla situazione politica internazionale, come ad esempio sull’occupazione sovietica dell’Afghanistan, sull’apartheid in Sudafrica, sulle nuove prospettive in Unione Sovietica dopo l’ascesa di Gorbačëv, sugli scioperi operai in Polonia, sulla politica estera degli USA in Medio Oriente e sulla politica interna della Repubblica Democratica Tedesca. Un ampio spazio veniva dedicato anche ad altre tematiche politiche, in modo particolare alle iniziative dell’Internazionale Socialista, all’identità della sinistra, alla situazione politica in Cecoslovacchia e in Unione Sovietica (citiamo ad esempio l’ampio saggio di Zdeněk Mlynář apparso nel numero 8/1987 intitolato “Problémy politického systému v SSSR”), alla politica culturale restrittiva e allo scambio di corrispondenza tra iniziative indipendenti civili (ad esempio Praha – Ljubljana, apparsa nel numero 9/1987). Un’attenzione particolare veniva prestata anche alle tematiche pacifiste (ad esempio ai movimenti pacifisti internazionali e alla politica pacifista dell’Oriente e dell’Occidente), alle discussioni seguite agli appelli lanciati da Praga (a quest’argomento è stato dedicato il numero 2/1985 e gran parte del numero 3/1985; ricordiamo inoltre la lettera di un gruppo di firmatari di Charta 77 al Congresso per la pace svoltosi ad Amsterdam nel 1985) e a varie questioni culturali (come la politica culturale nei paesi del blocco comunista oppure recensioni di libri e film dal contenuto politico – ad esempio del film “Pentimento” del regista georgiano Tengiz Abuladze).

Tra i più importanti autori che hanno pubblicato in questa rivista citiamo, tra i vari, Jiří Dienstbier, Luboš Dobrovský, Jiří Hájek, Miloš Hájek, Václav Havel, Zdeněk Jičínský, Luboš Kohout, Zdeněk Mlynář, Jaroslav Šabata, Petr Uhl e Jan Urban; per quanto riguarda quelli stranieri ricordiamo Timothy Garton Ash, Peter Brandt, Zbigniew Bujak, Mient Jan Faber, Geoffrey Howe, Jevgenij Jevtušenko, Vargas Llosa, Adam Michnik, Jurij Orlov e molti altri. I contributi inediti rappresentavano circa la metà delle pubblicazioni totali della rivista Komentáře, mentre il resto era formato da traduzioni di pubblicazioni straniere e da qualche testo già apparso nel samizdat; generalmente i contributi venivano firmati con il vero nome dell’autore, ma a volte venivano firmati anche solo con una cifra.

a cura di Stefania Mella