Pokus

(1985-1989)

[ARCHIVIO]

Scheda informativa

Si tratta di una rivista politica e culturale pubblicata a partire dal 1985 da un gruppo redazionale anonimo verosimilmente a Praga. Molti numeri della rivista Pokus sono apparsi con il sottotitolo “Politika, kultura, společnost” [“Politica, cultura, società”] e il titolo Pokus rappresenta anche l’abbreviazione delle parole che componevano il sottotitolo. La rivista Pokus usciva in formato A4 in fogli liberi, veniva stampata su carta velina e presentava un numero di pagine che oscillava probabilmente tra 1 e 4; veniva pubblicata dalle cinque alle venti volte all’anno e in totale sono usciti 74 numeri.

La rivista Pokus pubblicava commenti, recensioni, critiche, informazioni, poesie e citazioni. Presentava brevi commenti sulle attuali vicende politiche e culturali in Cecoslovacchia con un marcato accento anticomunista, recensioni di pubblicazioni apparse nella stampa ufficiale (ad esempio nelle enciclopedie) e in quella clandestina (ricordiamo l’antologia “Na střepech volnosti”), le novità editoriali dell’edizione “Česká expedice”, osservazioni su vari problemi culturali (ad esempio sulla situazione delle biblioteche, sul termine “letteratura non ufficiale”, sulla censura, sulla cosiddetta “šedá zóna” in ambito artistico, sulla politica culturale ufficiale e sul samizdat) e poesie, che per lo più parodiavano e ridicolizzavano fatti o personalità del mondo ufficiale. Tra i principali scrittori che hanno pubblicato nella rivista Pokus citiamo, tra i vari, Jaromír Hořec, Zdeněk Hrubý, Jaroslav Seifert, Petr Sever e Jan Svoboda. Si trattava per lo più di contributi inediti firmati con uno pseudonimo (i più frequenti erano Severus e Ignotus) o pubblicati in modo del tutto anonimo; solo raramente comparivano i veri nomi degli autori.

a cura di Stefania Mella