Potemník ničivý

[ARCHIVIO]

Scheda informativa

Si tratta di una rivista letteraria pubblicata a partire dal 1979 a Praga da un gruppo redazionale anonimo. I numeri 1/1979 e 2/1981 sono usciti con il titolo Potemník revue, mentre quelli successivi con il titolo Potemník ničivý. La rivista usciva in formato A4, veniva stampata usando la fotocopiatrice xerox e rilegata in cartoncino, presentava un numero di pagine che oscillava tra le 37 e le 40. Veniva pubblicata circa quattro volte all’anno e in totale sono usciti come minimo 4 numeri.

La rivista Potemník ničivý pubblicava testi in prosa e poetici, recensioni, riflessioni e commenti e presentava rubriche combinate liberamente, come ad esempio “Úvahy, sdělení, názory”, “Původní tvorba”, “Diskuse”, “Recenze” e “Překlady”. La rivista Potemník ničivý presentava testi in prosa e poetici di autori cecoslovacchi, per lo più di quelli emergenti, traduzioni (ricordiamo ad esempio “Trpělivost” di Jurij Nagibin nel numero 1/1982), saggi politici (ad esempio quello di Aleksandr Solženicyn “Nežít se lží” pubblicato nel numero 1/1982), recensioni di libri (ad esempio di “Pohled do tmy” di André Brink apparsa nel numero 1/1982) e di riviste samizdat (tra cui Garáž, Vokno, PAKO e Váhy) e saggi sull’antisemitismo all’interno dell’intellighenzia sovietica (si veda ad esempio il saggio di Naum Koržavin “O antisemitismu a sovětské inteligenci” pubblicato nel numero 3-4/1981) e sull’esistenza di Dio (ricordiamo il saggio “Zpráva o důkazu existence Boží” apparso nel numero 3-4/1981). Tra i principali autori che hanno pubblicato in questa rivista ricordiamo, tra i vari, i russi Naum Koržavin, Jurij Nagibin e Aleksandr Solženicyn. Si trattava per lo più di contributi inediti, ma sono state presentate anche alcune traduzioni dal russo.

a cura di Stefania Mella