Západočeskej průser

(1987-1988)

Scheda informativa

Si tratta di una rivista dedicata alla letteratura e alla musica pubblicata a partire dal 1987 verosimilmente a Plzeň. La rivista Západočeskej průser usciva in formato A4, veniva stampata su carta velina (a volte veniva utilizzata la fotocopiatrice xerox) e rilegata e presentava un numero di pagine che oscillava tra le 29 e le 46. Veniva pubblicata una o due volte all’anno da Tomáš Kábrt ze Sokolova e in totale sono usciti come minimo 4 numeri. I membri della redazione non sono stati presentati.

La rivista Západočeskej průser presentava testi in prosa e poetici, fejetony e reportage. Si occupava di letteratura e di musica: venivano pubblicate poesie e saggi tratti da testi in prosa di giovani autori emergenti, stralci di opere letterarie che denunciavano i regimi totalitari (come ad esempio “Nežít se lží” di Aleksandr Solženicyn oppure “Co je fašismus” di Ferdinand Peroutka), ma anche notizie di concerti rock e commenti sugli avvenimenti musicali in Cecoslovacchia. Tra i principali autori che hanno pubblicato nella rivista Západočeskej průser ricordiamo Ferdinand Peroutka e Aleksandr Solženicyn. Si trattava per lo più di contributi inediti, ma venivano presentati anche testi già pubblicati e traduzioni; i testi venivano generalmente firmati con uno pseudonimo o con una cifra. Come si nota già a partire dal titolo, i testi della rivista Západočeskej průser presentavano tracce di lingua parlata, colloquiale ed espressiva; comparivano inoltre numerose locuzioni interiettive, come ad esempio “Dělejte něco!”, “Třeba průser!” e “Západočeskej průser!”.

a cura di Stefania Mella