ESEMPI DI TESTI SEMPLIFICATI TRASMISSIONE DI UNA SEGNALAZIONE |
TESTO ORIGINALE |
Comune di Padova
Centro di informazione e di comunicazione con i
cittadini Padova, 14/10/98
Prot. Gen. n. 76467 del 06/10/98
OGGETTO: Segnalazioni dei cittadini n° 58/98.
Si invia la segnalazione di un cittadino affinché si esamini il problema evidenziato e
si risponda direttamente all'interessato, per iscritto o telefonicamente,
entro 30 giorni, termine stabilito dall'art. 14 dello statuto
Comunale.
Si prega inoltre di informare questo Ufficio dell'evasione
della pratica mediante il modulo allegato o anche telefonicamente
(8205395), affinché la stessa non venga tenuta in sospeso.
Ringraziando per la collaborazione, si porgono cordiali saluti.
Il Funzionario
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TESTO SEMPLIFICATO |
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COMMENTO ALLA SEMPLIFICAZIONE |
Questo è un testo inviato da un Ufficio comunale all'altro. Non si pone, quindi, un
problema di alta legibbilità, dal momento che emittente e destinatario
hanno in comune un'istruzione superiore e una conoscenza dei meccanismi
burocratici. Abbiamo analizzato e riscritto anche questo testo, perchè è
bene imparare a usare uno stile chiaro e poco burocratico anche nelle
comuinicazioni interne. Sarà meno faticoso farlo quando si scrive ai
cittadini. Il testo di partenza è condotto
tutto all'impersonale (si invia, si esamini, si risponda, si prega, si
porgono) o al passivo (venga tenuta in sospeso); è ricco, pur
nella sua brevità, di espressioni tipicamente burocratiche ( il
problema evidenziato, evasione della pratica, questo Ufficio, mediante, la
stessa). Abbiamo notato anche qualche incongruenza nell'uso delle
maiuscole (statuto Comunale).
Il testo che viene usato
attualmente ha cercato di eliminare questi aspetti negativi: la lettera è
condotta alla prima persona plurale e l'ufficio ricevente è rappresentato
dalla seconda persona plurale; sono stati riformulati i punti che
contenevano espressioni burocratiche; il gerundio della fase finale è
stato eliminato. L'indice di legibbilità del nuovo testo è leggermente più basso di quello del testo di partenza. Ma il
dato va letto in maniera critica. Se esaminiamo bene i dati, ci accorgiamo
che la diminuzione è dovuta alla maggiore lunghezza media delle parole; a
sua volta l'allungamento delle parole è dovuto alla sostituzione dei verbi
di forma impersonale con verbi alla prima o seconda plurale. In un testo
breve questo indubbio miglioramento qualitativo ha come conseguenza un
piccolo peggioramento quantitativo. Ci pare più importante la diminuzione
del numero medio di parole per frase
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originale | riscrittura | |
INDICE COMPLESSIVO | 43,26 | 42,28 |
NUMERO TOTALE DELLE LETTERE | 401 | 375 |
NUMERO TOTALE DELLE PAROLE | 68 | 61 |
NUMERO TOTALE DELLE FRASI | 3 | 3 |
DISTRIBUZIONE DELLE PAROLE PER CLASSI DI LUNGHEZZA (in percentuale) | ||
da 1 a 3 lettere | 33,82 | 37,70 |
da 4 a 10 lettere | 54,41 | 45,90 |
oltre 10 lettere | 11,76 | 16,39 |
LUNGHEZZA MEDIA DELLE PAROLE (in lettere) | 5,90 | 6,15 |
DISTRIBUZIONE DELLE FRASI PER CLASSI DI LUNGHEZZA (in percentuale) | ||
da 1 a 7 parole | 0 | 0 |
da 8 a 20 parole | 33,33 | 33,33 |
oltre 20 parole | 66,67 | 66,67 |
LUNGHEZZA MEDIA DELLE FRASI (in parole) | 22,67 | 20,33 |
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Indice dei testi |
ultima modifica 19/08/2002
Università degli Studi
di Padova 2002 |
A cura di Michele
Cortelazzo Dipartimento di Romanistica cortmic@unipd.it |