SEMPLIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO AMMINISTRATIVO

ESEMPI DI TESTI SEMPLIFICATI




TRASMISSIONE DI UNA SEGNALAZIONE




Indice: Immagine dei testi; Testo originale; Testo semplificato; Commento; Indice di leggibilità.

Fonte: Cortelazzo Michele A., con la collaborazione di Federica Pellegrino e Matteo Viale (a cura di), 1999, Semplificazione del linguaggio amministrativo. Esempi di scrittura per le comunicazioni ai cittadini, Padova, Comune di Padova, 1999.




IMMAGINE DEI TESTI

 



TESTO ORIGINALE


Comune di Padova
Codice Fiscale 00644060287

Centro di informazione e di comunicazione con i cittadini
Ufficio per le Relazioni con il Pubblico - U.R.P.
Palazzo Moroni - Via del Municipio, 1 Tel. 049/8205572 Fax 049/8205390
E-MAIL: URP.COMUNE@PADOVANET.IT

Padova, 14/10/98

Prot. Gen. n. 76467 del 06/10/98
Prot. n. 1548 del 12/10/98
Al Settore
Edilizia Comunale
Via Frà Paolo Sarpi, 2
Padova







OGGETTO: Segnalazioni dei cittadini n° 58/98.

Si invia la segnalazione di un cittadino affinché si esamini il problema evidenziato e si risponda direttamente all'interessato, per iscritto o telefonicamente, entro 30 giorni, termine stabilito dall'art. 14 dello statuto Comunale.

Si prega inoltre di informare questo Ufficio dell'evasione della pratica mediante il modulo allegato o anche telefonicamente (8205395), affinché la stessa non venga tenuta in sospeso.

Ringraziando per la collaborazione, si porgono cordiali saluti.

Il Funzionario


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TESTO SEMPLIFICATO


Comune di Padova
Codice Fiscale 00644060287

Centro di informazione e di comunicazione con i cittadini
Ufficio per le Relazioni con il Pubblico - U.R.P.
Palazzo Moroni - Via del Municipio, 1 Tel. 049/8205572 Fax 049/8205390
E-MAIL: URP.COMUNE@PADOVANET.IT

Padova, 9/04/99

Prot. Gen. n. 30091 del 06/04/1999
Prot. n. 397 del 09/04/1999
Al Settore
Mobilità e Traffico
Via Frà Paolo Sarpi, 2
Padova







OGGETTO: Segnalazioni dei cittadini n° 27/99.

Vi inviamo la segnalazione di un cittadino, affinchè esaminiate il problema sollevato e rispondiate direttamente all'interesssato, per iscritto o telefonicamente, entro 30 giorni, termine stabilito dall'art. 14 dello Statuto comunale.

Per poter archiviare la pratica, chiediamo cortesemente di restituirci il modulo allegato, anche via fax, o di inviarci un messaggio di posta elettronica.

Ringraziamo per la collaborazione e porgiamo cordiali saluti

Il Funzionario


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COMMENTO ALLA SEMPLIFICAZIONE


Questo è un testo inviato da un Ufficio comunale all'altro. Non si pone, quindi, un problema di alta legibbilità, dal momento che emittente e destinatario hanno in comune un'istruzione superiore e una conoscenza dei meccanismi burocratici. Abbiamo analizzato e riscritto anche questo testo, perchè è bene imparare a usare uno stile chiaro e poco burocratico anche nelle comuinicazioni interne. Sarà meno faticoso farlo quando si scrive ai cittadini.
La riscrittura elaborata nel corso è stata fatta propria, con qualche modifica, dall'ufficio che produce il testo. Il testo di arrivo è, dunque, un testo effettivamente usato, e non un testo frutto solo di un'esercitazione didattica.

Il testo di partenza è condotto tutto all'impersonale (si invia, si esamini, si risponda, si prega, si porgono) o al passivo (venga tenuta in sospeso); è ricco, pur nella sua brevità, di espressioni tipicamente burocratiche ( il problema evidenziato, evasione della pratica, questo Ufficio, mediante, la stessa). Abbiamo notato anche qualche incongruenza nell'uso delle maiuscole (statuto Comunale).

Il testo che viene usato attualmente ha cercato di eliminare questi aspetti negativi: la lettera è condotta alla prima persona plurale e l'ufficio ricevente è rappresentato dalla seconda persona plurale; sono stati riformulati i punti che contenevano espressioni burocratiche; il gerundio della fase finale è stato eliminato.
L'ufficio che utilizza la lettera non ha accettato tutte le proposte emerse nel corso: nella prima fase affinchè non è stato sostituito da perchè, e "il termine stabilito dall'art. 14" non è stato modificato in "come stabilito dall'art. 14"; la seconda frase è stata riformulata in parte anche nel contenuto. La soluzione scelta è più felice di quella emersa durante il corso («Dopo la risposta, vi chiediamo di informarci, eventualmente usando il modulo allegato, per consentirci di archiviare la pratica»).

L'indice di legibbilità del nuovo testo è leggermente più basso di quello del testo di partenza. Ma il dato va letto in maniera critica. Se esaminiamo bene i dati, ci accorgiamo che la diminuzione è dovuta alla maggiore lunghezza media delle parole; a sua volta l'allungamento delle parole è dovuto alla sostituzione dei verbi di forma impersonale con verbi alla prima o seconda plurale. In un testo breve questo indubbio miglioramento qualitativo ha come conseguenza un piccolo peggioramento quantitativo. Ci pare più importante la diminuzione del numero medio di parole per frase




INDICE DI LEGGIBILITÀ
(Sulla base dell'indice Gulpease).


originale riscrittura
INDICE COMPLESSIVO 43,26 42,28
NUMERO TOTALE DELLE LETTERE 401 375
NUMERO TOTALE DELLE PAROLE 68 61
NUMERO TOTALE DELLE FRASI 3 3
DISTRIBUZIONE DELLE PAROLE PER CLASSI DI LUNGHEZZA (in percentuale)
da 1 a 3 lettere 33,82 37,70
da 4 a 10 lettere 54,41 45,90
oltre 10 lettere 11,76 16,39
LUNGHEZZA MEDIA DELLE PAROLE (in lettere) 5,90 6,15
DISTRIBUZIONE DELLE FRASI PER CLASSI DI LUNGHEZZA (in percentuale)
da 1 a 7 parole 0 0
da 8 a 20 parole 33,33 33,33
oltre 20 parole 66,67 66,67
LUNGHEZZA MEDIA DELLE FRASI (in parole) 22,67 20,33


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Indice dei testi

ultima modifica 19/08/2002


Università degli Studi di Padova
2002
A cura di Michele Cortelazzo
Dipartimento di Romanistica
cortmic@unipd.it