Komunikace

(1984-1989; 1993)

[ARCHIVIO]

Scheda informativa

Si tratta di una rivista samizdat dedicata alla cultura cristiana, soprattutto alla letteratura, alla filosofia e alla teologia. E’ stata fondata da un gruppo di intellettuali praghesi di inclinazione cattolica con a capo Josef Mlejnek (pseudonimo di Josef Hradec), che si occupava anche del lavoro redazionale. Negli anni 1984-89 usciva in forma dattiloscritta, dapprima con il titolo Pražské komunikace e a partire dal 1987 con il titolo Komunikace. Dopo il 1989 si è giunti alla fusione tra Komunikace e la neonata rivista samizdat Portál nella nuova rivista Souvislosti. In seguito a continui contrasti all’interno della redazione questa collaborazione è cessata nel 1993: Josef Mlejnek (in qualità di redattore) ha pubblicato allora nella casa editrice di Brno Host un numero unico della nuova rivista Komunikace.

Scopo della pubblicazione era quello di rinnovare la conoscenza della cultura cristiana come fonte basilare della cultura europea. La rivista era stata pensata come un trimestrale, ma la redazione non è mai riuscita a rispettare puntualmente la periodicità; inoltre alcuni volumi avevano il carattere di libri a sé stante. Dal punto di vista contenutistico la rivista puntava soprattutto alle traduzioni, soprattutto dal francese e dal polacco (in particolare di testi della rivista dell’esilio polacca Kultura che usciva a Parigi). Venivano pubblicati numerosi studi teologici e filosofici di autori come Georges Bernanos, Alain Besançon, Romano Guardini, Ewa Kuryluková, Emmanuel Lévinas, Jan Józef Lipski, Jacques Maritain, Czesław Miłosz, Edith Steinová, Claude Tresmontant. A quest’ultimo autore sono stati riservati addirittura due volumi indipendenti di Komunikace fuori dall’ordinaria numerazione: nel 1985 Základní pojmy křest’anské metafyziky e nel 1988 Výklad učení rabbiho Ješuy z Nazaretu. Come volumi numerati uscirono la traduzione di “Stručný slovník filozofických pověr” di Jósef Maria Bocheńsky (1988/1) e quella del testo di André Frossard “Portrét Jana Pavla II” (1989/1). Un carattere monografico l’aveva anche il numero 1987/2 intitolato “Tajemství Izraele”, dedicato alla cultura spirituale ebraica vista dagli occhi dei pensatori cristiani. Per quanto riguarda la letteratura la rivista pubblicava soprattutto poesie di orientamento spirituale: tra gli autori cechi apparsi su Komunikace ricordiamo Jiří H. Krchovský, Karel Křepelka, Josef Mlejnek, Jiří Olič, Pavel Řezníček e Petr Tat’oun; in traduzione sono stati presentati Josif Brodskij, Charles Bukowski, Joyce Mansourová, Stanko Mihalič e Czesław Miłosz. Tra i prosatori cechi vanni ricordati almeno Karel Doležal e Pavel Řezníček, tra quelli stranieri Julien Green, Gustaw Herling-Grudziński, Kazimierz Orlosz e Marija Vinovskaja.

Nel numero 1985/2 sono state inserite le rubriche “Z jámy pamětnice” e “Popelnice”. Nella prima venivano pubblicati i lavori più vecchi degli studiosi di inclinazione cattolica oppure i contributi relativi a tale categoria di autori, come ad esempio Miloš Dvořák, Josef Florian, Bohdan Chudoba e Václav Černý. “Popelnice” conteneva invece testi che documentavano il periodo del regime comunista o che lo dipingevano in maniera critica (ad esempio “Stalinova dýmka” di Ladislav Jehlička o le recensioni di opere di autori della normalizzazione opera di Iva Kotrá, “Z katalogu čtenářských záznamů”). Negli anni 1988 e 1989 Komunikace ha pubblicato le risposte relative all’indagine “Kdo je pro tebe (podle Vás) Ježíš Kristus” e tra le varie personalità che risposero ci furono Milan Balabán, Eva Kantůrková, Iva Kotrlá, Václav Malý e Josef Zvěřina. Parte dei numeri 1986/1-2, 1987/1, 1988/2-3 e 1989/2-3 era costituita da allegati monografici dedicati al lavoro teologico di Claude Tresmontant. Gli appunti redazionali venivano regolarmente pubblicati nella rubrica “Post communio”.


[M. Přibáň, “Komunikace”, Slovník české literatury po roce 1945, <http://www.slovnikceskeliteratury.cz/showContent.jsp?docId=120&hl=komunikace+>]

Traduzione a cura di Stefania Mella