Doba
(1948-1951)
Scheda informativa
Si tratta di una rivista politica indipendente che veniva pubblicata dal gruppo “Ústřední svaz československého studentstva” in esilio nel campo profughi di Arsenal-Kaserne a Ludwigsburg, nel land tedesco del Baden-Württemberg.
La rivista Doba presentava commenti e analisi di carattere politico, ma anche numerose polemiche politiche (tra i vari autori citiamo, ad esempio, Ivan Herben, Ferdinand Peroutka, Emil Ransdorf, Miroslav Rašín, Pavel Tigrid e Jan Tůma; c’erano inoltre molti altri scrittori che si sono celati dietro cifre o pseudonimi). Nella rivista Doba compariva occasionalmente anche la rubrica “Tragikomický koutek”, che presentava testi tratti dalla stampa comunista cecoslovacca (prima tra tutti la rivista Tvorba). Il primo redattore è stato Jiří Vlasák e il primo numero è uscito il 18 dicembre 1948 come unico numero della prima annata. La rivista Doba usciva con il sottotitolo “Nezávislý časopis” ma a partire dal numero 4/1949 il sottotitolo è cambiato in “Nezávislá revue”. I numeri 1-8/1949 sono usciti a intervalli di due settimane, il numero 9 è comparso con un certo ritardo (la datazione riportata, 10 maggio 1949, non corrisponde al contenuto del numero). Il numero 10 è uscito a distanza di sei mesi, il 17 novembre 1949: dopo il ritiro del redattore Jiří Vlasák e di quasi tutti i membri del consiglio redazionale di Ludwigsburg, questo numero è stato redatto da un nuovo consiglio redazionale, nel quale collaboravano Jiří Horák, Boris Pešek, Tibor Uškert, Miroslav Volný e Jaroslav Zich. Nonostante le difficoltà finanziarie il nuovo consiglio redazionale voleva continuare la pubblicazione del bimensile e fino al numero 12 era stata pianificata un’inchiesta sugli studenti. E’ documentato però solo l’allegato “Literární příloha Doby”, che presentava testi già pubblicati in precedenza di importanti intellettuali (tra i quali Otokar Březina, Karel Čapek, Svatopluk Čech, Karel Havlíček Borovský, Karel Hynek Mácha, Jan Neruda; è apparso anche l’articolo di Edvard Beneš “Komunismus”), e l’allegato intitolato “Rozkol ve vedení československého exilu” (la maggior parte dei contributi è datata “febbraio 1951”, il redattore era František Bregha).
Nel 1957 Pekelský e Janík-Horák affermarono che in tutto uscirono 15 numeri di Doba a Ludwigsburg e che nella redazione, oltre alle persone sopraccitate, collaborarono anche Ivan Herben, František Kovárna, Ľudovít Linczényi, Emil Ransdorf e Pavel Tigrid. Nel 1976 Vojtěch Duben affermò invece che alcuni numeri, specie gli ultimi del 1951, uscirono a Monaco di Baviera; come redattori Duben citò František Bregha e Jiří Vlasák, ma altre fonti presentarono anche Karol Belák e Jiří Mestenhauser.
[L. Formanová, J. Gruntorád, Michal Přibáň, Exilová periodika. Katalog periodik českého a slovenského exilu a krajanských tisků vydávaných po roce 1945, Praha 2000, pp. 138-139]
Traduzione a cura di Stefania Mella