Hlas Bohemie

(1974-1992)

Scheda informativa

Lo “Spolkový věstník Československého kulturního a sociálního sdružení ve Spolkové Německo” (“Bollettino federale dell’associazione culturale e sociale cecoslovacca nella Repubblica Federale Tedesca”) è stato fondato nel gennaio 1974, quando uscì il numero zero intitolato Věstník Bohemia. Con questo titolo la rivista è uscita poi nella redazione di Antonín Strnad a Colonia fino al numero 5/1977, l’ultimo di quell’annata. A partire dal 1978, mantenendo la numerazione originaria, la rivista ha cambiato il proprio titolo in Hlas Bohemie (solo il numero 1/1978 ha presentato il titolo Hlas Bohemia) come magazine e bollettino del “Československé kulturní a sociální sdružení Bohemia ve Spolkové Německo” (“Associazione culturale e sociale cecoslovacca chiamata Bohemia nella Repubblica Federale Tedesca”). La rivista dal titolo rinnovato veniva redatta da Antonín Šulc. Oltre alle informazioni sulla vita nella Repubblica Federale Tedesca e agli editoriali scritti soprattutto da Rudolf Hambach, Jaroslav Plichta e Antonín Šulc, la rivista Hlas Bohemie presentava commenti politici (tra i vari autori ricordiamo Milan Šimečka, Milan Zelený e la cifra KAN), contributi letterari (citiamo, ad esempio, Ivan Binar, Jiří Hochman, Jaroslav Hutka, Vladimír Škutina, Čestmír Vejdělek, Jan Schneider), recensioni letterarie (pubblicate, ad esempio, da M. A. Carpin, Miloň Habr e Blanka Kubešová), testi di pubblicistica presi dal samizdat cecoslovacco (ricordiamo i testi di Eva Kantůrková, Jiří Ruml e Ludvík Vaculík) ma anche quelli scritti dagli intellettuali in esilio (come ad esempio Karel Hvížďala, Josef Kratochvíl e Karel Trinkewitz). La rivista Hlas Bohemie si interessava in maniera sporadica anche alla storia (ricordiamo, tra i vari, gli studi di Karel Kaplan e Jiří Sláma sulle elezione politiche in Slovacchia nel periodo precedente e successivo la Seconda Guerra Mondiale). I commenti e le discussioni politiche conferivano alla rivista un orientamento di destra, e ciò lo si poteva vedere nelle polemiche su Charta 77, che prendevano le mosse soprattutto dai contributi di Milan Zelený.

Quasi in ogni numero compariva la rubrica “Skautská hlídka”, che presentava informazioni relative all’associazione dei Sokol ed estratti dalla stampa dell’esilio (come ad esempio “Četli jsme za vás” e “Řekli, napsali”); successivamente ha cominciato a prestare attenzione anche agli articoli tratti dalla stampa ceca (citiamo, ad esempio, “Jakpak je dnes u nás doma”). Durante gli anni Ottanta è cresciuta sempre più la quantità dei materiali presi dalle riviste dell’esilio, ma bisogna comunque ricordare che anche i contributi originali apparsi nella rivista Hlas Bohemie venivano spesso pubblicati contemporaneamente anche su altri periodici. La rivista ha dedicato ampio spazio ai disegni satirici (ad esempio Ladislav Dryák, Miroslav Chovanec, Jan Kristofori, Ivan Steiger, Bohumil Štěpán, Karel Trinkewitz e molti altri) ed è ricorsa alla stampa cecoslovacca per presentare i disegni di Vladimír Jiránek e Vladimír Renčín. Gli aneddoti provenivano sia dalle esibizioni dell’attore Jára Kohout (il suo nome proprio era Jaroslav Kohout) sia dal settimanale satirico Dikobraz. Nei numeri usciti negli anni Novanta prevalevano invece gli articoli tratti dalla stampa cecoslovacca, soprattutto dal quotidiano Lidové noviny.

La periodicità della rivista oscillava da quattro a sette numeri all’anno. Nel 1985 uscirono quattro numeri doppi, mentre negli anni 1986 e 1987 la rivista Hlas Bohemie è uscita come trimestrale. Il numero 1/1979 è uscito in una tiratura di 600 copie, mentre del numero 3/1979 sono uscite 1000 copie, anche se poi questa tiratura ha iniziato gradualmente a scendere fino ad arrivare alle 300 copie nel 1987. La rivista ha dichiarato più volte la sua chiusura: la prima volta nel 1984 (ma in seguito alle reazione dei lettori la pubblicazione è continuata), la seconda volta nel 1987 (l’ultimo numero è stato il 4/1987, che venne pubblicato nel gennaio 1988). L’anno successivo uscì “Ročenka 88” e un numero straordinario; con un altro numero fuori serie pubblicato nel 1991 la rivista Hlas Bohemie iniziò nuovamente a uscire regolarmente. L’ultimo numero pubblicato è stato il 3/1992; i numeri degli anni Novanta sono stati stampati a Praga.


[L. Formanová, J. Gruntorád, Michal Přibáň, Exilová periodika. Katalog periodik českého a slovenského exilu a krajanských tisků vydávaných po roce 1945, Praha 2000, pp. 143-144]

Traduzione a cura di Stefania Mella