Il Dottorato intrattiene rapporti di co-tutela, in uscita e in entrata, con numerose e qualificate sedi universitarie estere, quali Losanna, Ginevra, Basilea, Friburgo, Heidelberg, Mainz, Colonia, Stuttgart, Ecole Pratique des Hautes Etudes (Paris), La Sorbonne, Grenoble (che comprende una laurea binazionale a doppio titolo), Toulouse, Limoges, Liegi, Belgrado, University of Western Ontario, etc.
MOBILITÀ DEI DOTTORANDI
Si presuppone che i dottorandi impieghino da un minimo di 6 a un massimo di 18 mesi all’estero.
La mobilità va intesa con particolare riferimento alla ricerca e alla partecipazione a corsi intensivi e summer schools di qualificata rilevanza scientifica. Per periodi di permanenza all'estero superiori a 20 giorni l’importo della borsa è aumentato del 50%. A partire dal secondo anno, ogni dottorando dispone di un budget, pari a un decimo della borsa, per attività di ricerca in Italia e all'estero. Anche i dottorandi senza borsa ricevono questa borsa (finanziata dal DiSLL). Si ricorda che i dottorandi possono trascorrere fuori dalla sede del Dottorato un periodo che non può superare in alcun caso la metà della durata effettiva del Corso.
COTUTELA
Si svolge di norma nel secondo anno. Richiede un accordo con università straniera e l’approvazione di una bozza da parte degli Uffici amministrativi. Dopo aver ottenuto il parere positivo del Supervisore, i dottorandi fanno richiesta al Direttivo/Collegio.